Discorso di insediamento Bondavalli

12 settembre 2015
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Signor 1°Vice Governatore
Signori Past Governatori
Signor Past President
Signora Presidente del Lions Club “Barbara Gonzaga”
Signore e Signori invitati
Amiche ed amici Soci del Lions Club Mantova Ducale,

Ancora buonasera a tutti, e benvenuti a questa serata d’apertura dell’Annata 2015-2016 del Lions Club Mantova Ducale.
Ringrazio tutti voi per l’onore che avete voluto riservarmi con la Vostra presenza qui stasera, e un sincero grazie, in particolare, a tutti voi, amici Soci, che ancora avete voluto dimostrarmi fiducia e stima chiamandomi, quest’anno, alla Presidenza del nostro Sodalizio.
Pur se il compito che mi accingo ad affrontare è gravoso ed impegnativo, io mi sento fiero ed onorato di poter servire il mio Club che, come pochi altri, può vantare un passato così prestigioso.
Con affetto particolare, ringrazio e saluto gli amici Presidenti che mi hanno preceduto, per il grande impegno e la generosa passione che hanno profuso in questi anni, e per gli eccellenti risultati che hanno saputo ottenere.
Se stasera ci ritroviamo qui insieme, certo lo dobbiamo anche a loro.
Fin dal primo momento, ciascuno di noi sa che l’entrare a far parte di un Club Lions, non rappresenta affatto un punto d’arrivo, bensì solo un punto di partenza per migliorare il nostro “We Serve”.
Il Club è il luogo dove si cementa il senso della solidarietà e dell’amicizia, dove ci si confronta, dove si progetta, dove si costruisce la “socialità” che è alla base del nostro agire. Non siamo Lions per essere, ma Lions per fare.
L’invito, cordiale e fermo al tempo stesso, pertanto, è da subito, quello che ciascuno di noi si impegni a creare e a diffondere quel contagioso ottimismo che è fatto sì di presenza ma, soprattutto, di partecipazione attiva di tutti i Soci del Club.
Anche recentemente abbiamo, infatti, visto quanto immediato e solidale sia stato il nostro intervento, nei paesi della nostra Provincia, a favore delle popolazioni duramente colpite dal terremoto.
Questo grazie, soprattutto, all'appassionata dedizione organizzativa del nostro Past Governatore Fulvio Venturi, in questo periodo lontano da Mantova, che, non ancora appagato, già dallo scorso giugno, è a capo di un nostro grande intervento umanitario a favore delle popolazioni del Nepal pure devastato dalla tragedia del terremoto.
Questa catastrofe e questo impegno non ci fanno, tuttavia, dimenticare quanto gravose siano ancora, nel nostro territorio,
• le conseguenze dovute alla perdurante crisi economico finanziaria e
• quanto numerosi siano, tuttora, i nostri connazionali e le loro famiglie in condizioni di assoluta povertà, in mesta fila davanti alle mense dei poveri.

Il “Mantova Ducale”, a questo proposito, ha da subito contribuito alla nascita e al sostegno di due importanti iniziative di umana solidarietà che, a breve, coinvolgeranno:
• la prima, i Club di città e di BorgoVirgilio in un Service cosiddetto di Zona.
• la seconda, che vedrà uniti i Club delle nostre tre Circoscrizioni in un Service del Distretto.

Ed è a questi service comuni, che il “Ducale” darà priorità assoluta nella destinazione delle nostre energie e della nostre risorse.

Infatti, se è vero che, con i service di un singolo Club, noi diamo tangibile testimonianza della nostra presenza nella nostra comunità è, però, altrettanto vero che maggiore visibilità e prestigio ci deriveranno solo da service di grande respiro, che coinvolgano un maggior numero di Club e siano supportati da più consistenti risorse.

Il conseguimento di questi obiettivi, sarà, poi, stimolo di ulteriore motivazione per affrontare anche i problemi legati alla salvaguardia del nostro patrimonio artistico e culturale senza eguali.
Sono, infatti, assolutamente certo che non mancherà un fattivo coinvolgimento di tutto il “Ducale” nell’organizzare iniziative per la raccolta di fondi destinati ad uno dei principali scopi del Lionismo, quello di “essere parte attiva del benessere culturale e morale della Comunità”.
Il rapporto di sussidiarietà che abbiamo con le istituzioni, già in passato ci ha consentito interventi prestigiosi nella tutela e nel recupero di monumenti, di opere d’arte e di tutto quanto rappresenta le nostre profonde radici di civiltà e di identità culturale.
Cultura da intendersi, ovviamente, non come qualcosa di stantio o di paludato, ma piuttosto, invece, come formazione continua che educhi ai valori della bellezza e del pensiero critico, presupposto fondamentale per la coscienza dei valori che ci tramanda la nostra civiltà millenaria.
Non a caso, il Service Nazionale ”Ama di più la tua città”, è stato ripetuto, addirittura, per ben quattro anni di fila, e non a caso i nostri Club portano il nome della città o del territorio dove risiediamo.
Cari Amici, l’annata che andiamo ad iniziare ci vedrà, dunque, impegnati nell’affrontare e nel portare a compimento iniziative importanti e prestigiose oltre che a confermare le nostre capacità attrattive: nelle sole ultime due serate, ben quattro nuovi soci di elevato profilo sono entrati a far parte del “Ducale”.
L’attuale Presidente Mondiale, Yamada, ci sollecita con questa esortazione: “sii sincero,sii leale,onesto e generoso”

Se ciascuno di noi , nel suo intimo, farà suo questo invito, avremo creato ulteriori premesse per uno spirito di sempre maggiore condivisione e continua crescita culturale.
Chiudo rinnovando a tutti voi il mio saluto caloroso e il mio grazie di cuore per la stima che mi riservate, e per quanto già mi avete trasmesso di determinato ottimismo, nella comune adesione a quei principi che, in tutto il mondo, ormai quasi un milione e mezzo di persone, condivide come noi e con noi.

Vi ringrazio.

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